Non possiamo che riconoscerci totalmente in questa nota scritta da una persona del nostro circolo.
Siamo profondamente preoccupati perché a Liliana Segre, donna di 89 anni e Senatrice a vita della Repubblica Italiana, è stata attribuita la scorta in seguito alle numerose minacce ricevute. La scorta è una misura doverosa e tragicamente inquietante. La Senatrice Segre è oggetto di minacce e insulti razzisti perché avrebbe la “colpa” di essere ebrea, di essere sopravvissuta al campo di sterminio, di avere proposto una Commissione contro l’antisemitismo e il razzismo. Queste idee nefande sono espresse da parte di persone violente e misere di spirito, vili e gravemente ignoranti: e tutto questo lede la dignità di ogni cittadino italiano. Non dobbiamo stare zitti.
Siamo inoltre pienamente solidali con la libreria romana “La pecora elettrica” e si uniamo ai suoi soci e ai manifestanti di Centocelle nella resistenza alla delinquenza e all’ignoranza.
(Da un iscritto del PD Parigi)