Présidentielles 2017 : notre soutien à Benoît Hamon

La large victoire de Benoît Hamon aux primaires citoyennes de la Belle Alliance Populaire dimanche dernier en fait le candidat de la gauche socialiste, radicale et écologiste aux prochaines élections présidentielles.

Comme section du Parti Démocrate italien à Paris, nous nous félicitons avec nos amis et camarades socialistes pour la belle réussite de ces primaires, et nous assurons à Benoît Hamon notre plus fort soutien. Ainsi, nous invitons tous nos inscrits et sympathisants de nationalité française à s’engager dans la prochaine campagne électorale, pour assurer à la gauche rassemblée les meilleures chances de victoire.

Bon courage, Benoît!

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La larga vittoria di Benoît Hamon alle primarie della Belle Alliance Populaire di domenica scorsa fa di lui il candidato di socialisti, radicali ed ecologisti alle prossime elezioni presidenziali francesi.

Come Circolo PD Parigi ci congratuliamo con gli amici e compagni socialisti per la buona riuscita di queste primarie, ed esprimiamo a Benoît Hamon il nostro più forte sostegno. Invitiamo quindi tutti i nostri iscritti e simpatizzanti di nazionalità francese a impegnarsi nella prossima campagna elettorale, per assicurare alla sinistra le migliori possibilità di vittoria.

Lettera al Segretario del PD e alla futura segreteria nazionale

Caro Segretario, cari amici e compagni della futura segreteria nazionale,

Dopo il referendum costituzionale del 4 dicembre, una nuova fase si è aperta per il Paese. Ma una cosa rimane: il ruolo chiave del PD. Nato da diverse e molteplici sensibilità politiche e culturali, il PD deve restare tale. Ricco di forti personalità capaci di agire su base comune verso obiettivi comuni, il PD deve conservare questa sua ricchezza di organismo politico collettivo. Radicato sugli ideali di giustizia e libertà del nostro popolo e dell’Unione Europea, il PD deve vivere ed operare con il popolo, non come parte di un “establishment” italiano ed europeo.

Ecco perché vogliamo con questa lettera assicurare il nostro sostegno alla futura segreteria nazionale PD, che si accinge ad attuare i cambiamenti necessari a ripartire ma necessariamente aprendosi ad integrare tutte le componenti come organismo collettivo di governo del partito. Fra questi, tre ci paiono cruciali per raccogliere la sfida che gli elettori ci hanno proposto.

Il primo è riagganciare il partito alla gente. Questo legame esiste, è sempre esistito, ed è fatto in primo luogo da circoli e iscritti, risorse uniche. Dobbiamo valorizzarle, dando loro maggiore ascolto ma anche chiedendo una partecipazione più attiva. Non solo alla comprensione del territorio, ma anche all’elaborazione della linea. Sono le proposte sulla forma partito avanzate dai circoli europei, dopo un lavoro di mesi.

Il secondo cambiamento nasce da un problema di fondo: malgrado un miglioramento del quadro macroeconomico anche grazie alle riforme di questa legislatura, disoccupazione e impoverimento sono rimasti nella quotidianità di milioni di Italiani. Dal loro punto di vista, il Governo e i partiti che lo hanno sostenuto hanno fallito la loro missione. Non possiamo che ammetterlo e quindi abbandonare con una sincera autocritica una narrazione falsamente ottimistica della realtà, su cui peraltro agiscono tantissimi elementi negativi passati e presenti che permangono e restano decisivi per spiegarne la durezza.

Questo disagio, nato da anni di crisi e disuguaglianze rampanti, è la benzina del populismo, ed ha contribuito alle sue eclatanti vittorie, perfino negli Stati Uniti, tornati a tassi di crescita e occupazione che noi neanche ce li sogniamo. È ormai evidente che nessun governo, a maggior ragione se di sinistra, può più permettersi di trascurare questo problema e sopravvivere ai populismi.

Riconoscendo che occorre creare la ricchezza prima di spartirla, e incoraggiando ogni riforma che produca crescita ed occupazione entro ragionevoli vincoli di bilancio, auspichiamo quindi che il PD intervenga con decisione sulla disuguaglianza con politiche redistributive efficaci.

Il terzo cambiamento indispensabile è migliorare qualità della nostra classe dirigente. Le nostre ultime disavventure nella pubblica amministrazione ci sono costate care. Ma quelle del Movimento 5 stelle mostrano che possiamo batterli selezionando sistematicamente amministratori competenti, irreprensibili, innamorati del Paese. Siamo convinti che nel PD i candidati non manchino e che devono essere cercati dalla base del partito e non co-optati dal vertice solitario della segreteria.

Buon lavoro,

il Circolo PD Parigi

Riunione di Circolo – domenica 15 gennaio ore 18h

Care democratiche, cari democratici,

Riprendiamo le attività del Circolo PD Parigi, augurandovi in primo luogo un felice e sereno Anno Nuovo.

Il 2017 vedrà scadenze politiche decisive, già a maggio con le presidenziali qui in Francia, Paese nel quale viviamo, e poi in autunno con le elezioni politiche in Germania, oltre alle possibili elezioni anticipate in Italia e al congresso del nostro Partito. In vista di questi appuntamenti invitiamo tutti i nostri simpatizzanti a mobilitarsi ad essere presenti con il nostro Circolo, per partecipare ed apportare con forza le nostre idee.

Vi diamo intanto appuntamento per domenica 15 gennaio alle ore 18h presso la sede ACLI – 28, rue Claude Tillier per la nostra prima riunione di Circolo.
Affronteremo i temi seguenti:
– proposte di attività del Circolo per il 2017
– primaires citoyennes e campagna presidenziale francesi
– discussione sulla situazione politica italiana dopo il referendum
A conclusione della riunione, terremo un brindisi per scambiarci gli auguri per il nuovo anno. Siete tutti invitati!

Vi ricordiamo infine che il 22 e il 29 gennaio si terranno le Primaires citoyennes per la scelta del candidato alla presidenza della Repubblica francese della “Belle Alliance Populaire”, coalizione composta dal Parti Socialiste e i suoi alleati. Invitiamo tutti i nostri simpatizzanti di nazionalità francese a partecipare a questo importante appuntamento della vita politica francese. 

A domenica prossima,

la segreteria del Circolo PD Parigi