USA 2020 : che cosa possono aspettarsi l’Italia e l’Europa dal voto americano?


28 Ottobre 2020 – ore 18.30

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Interverranno:

Mattia Diletti,Professore in Scienza Politica. Sapienza Università di Roma

Jeffry Frieden, Professor of Government Harvard

Modera: Elisabetta Giuffra, Segretaria del circolo del PD di Parigi

Negli ultimi anni, le relazioni tra Stati Uniti ed Unione Europea sono state segnate da crescenti turbolenze sul fronte geopolitico e commerciale. Turbolenze che, sorte già ai tempi della presidenza di Barack Obama, si sono acuite con l’arrivo di Donald Trump alla Casa Bianca. Attriti si registrano poi anche per quanto riguarda specificamente l’Italia, dal momento che a Washington si guarda con non poca diffidenza alla sempre maggiore vicinanza di Roma nei confronti di Pechino. Su questo quadro complesso, incombono le elezioni presidenziali statunitensi del prossimo novembre: elezioni che decreteranno o meno la riconferma di Trump alla Casa Bianca. Quali scenari si prospettano per gli Stati Uniti? E che cosa devono aspettarsi Bruxelles e Roma in termini politici ed economici dalle elezioni americane del 2020?

* Iscrizione necessaria qui : https://frama.link/V9boEvdf

Vi invieremo il link del webinar il giorno stesso

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libertà e tolleranza, contro l’orrore del fanatismo

Un professore di storia viene ucciso (decapitato) a Conflans-Sainte-Honorine, in Région Parisienne, per aver mostrato ai suoi allievi le caricature di Charlie Hebdo su Maometto (all’origine degli attentati contro la Francia, tra cui la strage alla redazione della rivista, nel gennaio 2015).
L’assassino, almeno così appare dalle prime ricostruzioni, è un diciottenne che ha abbracciato la “jihad”, (la guerra santa dell’integralismo islamico), poi ucciso a sua volta dalla polizia.


Questo abisso di orrore ci ricorda quanto sono preziosi e fragili i principi di libertà e tolleranza. Principi che permettono, tra le altre cose, di credere o meno, di professare la propria religione (qualunque essa sia) o nessuna, di esercitare il proprio diritto di critica. E anche quello di satira, di sberleffo.
La satira e lo sberleffo possono essere urticanti (sono fatti apposta). Ma il confine non è tra chi apprezza la satira di Charlie Hebdo e chi no. Così come il confine non è tra non credenti, musulmani, ebrei o cristiani.
Il confine è invece tra chi crede a libertà e tolleranza come elementi costitutivi della convivenza civile, da una parte, e gli intolleranti e fanatici dall’altra.
“La tolleranza non ha mai provocato una guerra civile; l’intolleranza ha coperto la terra di massacri”, dice Voltaire.
La Francia, il paese in cui viviamo, in tema di tolleranza e libertà ha una lunga tradizione. Il PD Parigi, nel suo piccolo, farà sempre del suo meglio per contribuire a difenderla contro l’orrore del fanatismo intollerante. A tenere alta questa bandiera, che è la nostra.